I Servizi Di Estintori Roma includono:
Fornitura e manutenzione estintori
Acquistando l'estintore preso la nostra ditta, oltre alla consegna, viene garantita anche la sua successiva manutenzione.
Porte Tagliafuoco
Le porte antincendio hanno diverse caratteristiche, in base alla resistenza al fuoco. Compila il nostro modulo di contatto.
Sicurezza Antincendio
Effettuiamo l'installazione per l'impianto antincendio. Contatta un nostro operatore per avere informazioni sul servizio.
Cartellonistica
Realizziamo la segnaletica e i cartelli antincendio di ogni tipo, anche personalizzati su richiesta del cliente.
Fornitura accessori Antincendio
Ogni accessorio, o altri impianti antincendio sono forniti con la consegna su tutta Roma e province.
Prodotti Antinfortunistica
Per avere maggiori informazioni su tutti i nostri prodotti antinfortunistica, compila il nostro modulo di contatto senza impegno!
Qui, da estintori Roma, cercheremo di schiarirvi le idee sul noleggio estintori, la manutenzione estintori, la vendita estintori Roma e quali si adattano alle vostre esigenze.
Iniziamo vedendo prima, in un quadro generale, cosa sono, a cosa servono e quali sono i tipi di estintori. Fanno parte dell’attrezzatura fondamentale per la protezione attiva in caso di emergenza e nel Piano di evacuazione e di emergenza, è un’apparecchiatura mobile e può essere sia per uso privato che pubblico, è predisposto per lo spegnimento del fuoco tramite l’emissione autonoma di agenti estinguenti affiancati da propellente e possono essere distinti in base all’agente estinguente, alla carica di agente estinguente, al metodo di impiego e alla trasportabilità.
Gli estintori Roma possono essere permanentemente pressurizzati o funzionare con una bombola di propellente al momento dell’attivazione, nota come pressione ausiliaria. Questa disposizione non vale per gli estintori autocompressi, come il biossido di carbonio, dove lo stesso dispositivo antincendio è presente anche allo stato gassoso. Gli estintori portatili sono caricati con anidride carbonica, che può essere contenuta all’interno o all’esterno del serbatoio. Gli estintori carrellati a pressione ausiliaria hanno una piccola bombola esterna riempita di azoto.
L’estintore, indipendentemente dalla sua grandezza, è suddiviso in diversi tipi, con caratteristiche di agente estinguente diverse. Ognuno di questi tipi è progettato per estinguere un incendio di una determinata categoria. Tutto questo va preso in considerazione prima di acquistare un estintore. La professionalità della nostra impresa si riscontra nella progettazione di adeguati impianti a norma della legge e per adeguate vie di fuga nel settore d’antinfortunistica.
Lo svolgimento dei nostri servizi è finalizzato al’applicazione del D.L. n. 626/94 ed è diretto per aziende della piccola, media e grande dimensione ma anche a privati.
A prescindere dal loro funzionamento e dalla loro portata, gli estintori devono essere posizionati in prossimità delle porte tagliafuoco, dell’ illuminazione di emergenza per essere notati in caso di pericolo, ai rilevatori di fumo, sistemi di aspirazione antincendio e sistemi di ventilazione antincendio.
Avere gli estintori non esclude la possibilità di installare un impianto Sprinkler o Casseforti Ignifughe.
Tipologie di Estintori Roma in base all'agente estinguente:
- estintori ad acqua o estintori idrici;
- estintori CO2;
- estintori a idrocarburi alogenati;
- estintori a schiuma;
- estintori a polvere.
Estintori A Polvere
Gli estintori a polvere sono l’estinguente più diffuso.
Sono particelle solide suddivise, formate da miscele di sali e altre sostanze sintetiche o naturali. Si modificano chimicamente per azione del calore e liberano gas inerti. L’azione estinguente consiste nella inibizione chimica, nel soffocamento dovuto alla crosta vetrosa creata dal fondersi delle polveri, che impedisce il contatto con l’aria e nell’azione di raffreddamento per via dell’assorbimento di calore nella decomposizione delle polveri a contrasto con il combustibile.
Non contiene acqua quindi è adatto per la classe E e per la classe D, ma tenendo presente che per quest’ultima vanno usati solo le polveri apposite per ciascuna delle sostanze appartenenti a questa.
La tipologia più diffusa di estintori Roma è la polvere polivalente (ABC) perchè è in grado di spengere incendi di tutte le classi tranne la D, è formata per la maggior parte da fosfato d’ammonio, in una percentuale che varia dal 40% e il 90%.
Altre tipologie di estintori a polvere possono essere l’urea (polveri Monnex) e il bicarbonato di potassio (polveri Purple-k), hanno un elevato tasso estinguente e sono utilizzate per la loro efficacia sui combustibili gassosi e liquidi e per la velocità di azione, negli aeroporti e nell’industra petrolchimica. Sono chiamate anche polveri BC. Non sono efficaci su materiali solidi e sulle braci.
Per i metalli di classe D come sodio, magnesio e alluminio, viene usato il cloruro di sodio, perchè soffoca grazie alla crosta impermeabile. Questo estinguente è contraddistinto dalla velocità di abbattimento, dalla lunga gittata e dalla durata.
Purtroppo, per non essendo corrosive e abrasive, le polveri danneggiano le apparecchiature esposte al getto copioso.
Inoltre forniscono una limitata visibilità durante l’utilizzo, le microparticelle di polvere s’infiltrano ovunque quindi è necessaria una pulizia profonda per eliminare i residui e in più nei locali chiusi si rischia l’irritazione delle vie aeree per via del respiro delle polveri usate.
Estintori CO2
Gli estintori CO2, o ad anidrite carbonica, utilizzano questo gas incolore, inerte e inodore, è più pesante dell’acqua, non è un conduttore elettrico, non è corrosivo e non lascia residui. Viene utilizzato per l’estinzione di apparecchi elettrici e di materiali solidi dereriolabili, come estinguente diretto per piccoli focolai e in ambienti chiusi, dove si utilizzano impianti per la sturazione dei locali. Possono essere utilizzati per incendi di classe B,C ed E, mentre non possono nulla sugli incendi di classe A e sono sconsigliati per la classe D, per via del rischio di esplosioni o reazioni violente.
La CO2, per via del peso che crea una stratificazione in basso rispetto all’aria, agisce per soffocamento e per raffreddamento anche grazie alla rapida espansione del gas.
Il funzionamento degli estintori CO2 è semplice, l’anidride carbonica l’iquida emanata si trasforma subito in “neve Carbonica”, per via del contatto con l’atmosfera, poi l’abbassamento della temperatura e il forte calo di ossigeno permettono di spengere repentinamente il fuoco senza lasciare residui, perchè la neve carbonica sublima dopo poco tempo.
L’efficacia di questi estintori Roma ovviamente diminuisce all’aperto per via della gittata limitata. Durante l’utilizzo bisogna evitare di rimanere in deficienza di ossigeno o di ustionarsi per shock termico.
Estintori A Schiuma
Questi Estintori a schiuma sono poco usati negli estintori Roma.
Negli estintori la schiuma è solo di tipo AFFF e si ottiene mescolando l’acqua, l’aria ed appositi agenti schiumogeni di origine sintetica, proteinici o fluoroproteinici. É il rapporto tra il volume di shiuma e quello della soluzione iniziale (Rapporto di Espansione, R.E.) che li distingue.
La schiuma ingloba l’aria ed è più leggera dei carburanti infiammabili, ecco perchè è in grado di spegnere i fuochi di classe F, B e A, ma non per i gas in fiamme e per gli apparecchi in tensione, per materiali deteriorabili e metalli in fiamme (C, D, E).
La progettazione di questi estintori Roma è semplice, attraverso la lancia il liquindo si espande unendosi all’aria, creando l’effetto venturi, genera una chiuma a bassa espansione che galleggia sugli idrocarburi e li isola dal contatto con l’aria. Combina il soffocamento con il raffreddamento dell’acqua.
Estintori Idrici o Ad Acqua
Gli estintori idrici sono il tipo di Estintori Roma che usa il tipico agente per raffreddamento che, vaporizzando per via del calore della combustione, diventa vapore creando l’azione di soffocamento. Non è tossico, è facilmente reperibile e poco costroso.
Sono molto efficaci sugli incendi di classe A (combustibili solidi), dato che sono capaci di raffreddare le braci penetrando in profondità, ma, a parte alcune nuove applicazioni ad altissima pressione, non sono utili sugli incendi di classe C (fuochi da gas).
Non adatto in un ambiente con Archivi compattabili Ignifughi.
Essendo conduttore, gli estintori idrici, non possono essere usati su apparecchi elettrici in tensione, anche perchè le apparecchiature elettriche potrebbero subire gravi danni con l’acqua. Altri casi in cui non è possibile usarli è sui metalli combustibili dato che, al contatto con l’acqua, possono reagire in modo esplosivo e per fuochi di idrocarburi leggeri (fuochi di classe B), dato che galleggerebbero sull’acqua entrando in contatto con l’ossigeno comburente, rischiando di causare anche pericolosi fenomeni di boilover.
Di recente sono stati creati sistemi a nebbia (water mist), utilizzano spruzzi di gocce estremamente sottili per creare una sospensione in aria con rilascio di vapore acqueo, con lo stesso effetto soffocante.
Estintore Ad idrocarburi alogenati
Gli Estintori a idrocarburi alogenati sono stati la prima tipologia di estintori utilizzati, addirittura nei primi del novecento e venivano riempiti di tetracloruro di carbonio, prima che venisse bollato come agente tossico, quindi sono stati rimpiazzati con quelli riempidi di altri agenti meno tossici e più efficaci. Sono composti da catene di atomi di carbonio legati ad uno di alogeno ( F,CI,Br).
Gli idrocarburi alogenati sono chiamati anche halons e vengono utilizzati per lo spegnimento sia dei fuochi di classe A, B e C che di apparecchi sotto tensione elettrica.
L’Italia, insieme ad altri paesi del mondo, ha bandito l’impiego delle sostanze dannose per l’ambiente e lesive dell’ozono stratosferico, firmando il Protocollo di Montreale di Copenaghen, quindi agenti come l’Halon 104 (tetracloruro di carbonio CCl4), l’Halon 1301 (un trifluoromonobromometano), l’Halon 1211 (BCF, un difluoroclorobromometano), l’Halon 2402 (Fluobrene, untetrafluorodibromoetano) sono stati banditi e sostituiti dai HCFC (clorofluorocarburi idrogenati) e HFC ( idrofluorocarburi).
Questi si interpongono all’ossigeno nel legame tra combustibile e camburente nella reazione di combustione e, per sottrazione dell’ossigeno, spengono il fuoco.
Nonostante non siano dannosi per l’atmosfera, non hanno molto succeso per via della capacità estinguente limitata e del costo elevato.
Tipologie di estintori Roma in base alla carica di agente estinguente
Per ogni tipologia di estintori Roma è prevista una differente carica, cioè:
- estintori idrici e estintori a schiuma: 2lt, 3lt, 6lt, 9lt;
- estintori CO2: 2kg, 5kg;
- estintori a idrocarburi alogenati: 1kg, 2kg, 4kg, 6kg;
- estintori a polvere: 1 kg, 2kg, 3kg, 4kg, 6kg, 9kg, 12kg;
Tipologie di estintori Roma in base alla trasportabilità
Il peso dell’agente estinguente degli estintori Roma non determina solo la durata minima dell’estintore ma anche la trasportabilità. Quindi si suddividono in due grandi categorie:
- estintori portatili: hanno un peso fino a 20 Kg e sono concepiti per essere trasportati ed utilizzati facilmente da una sola persona. principalmente per un pricincipio d’incendio, quindi è necessario agire velocemente se si hanno a disposizione solo gli estintori portatili, altrimenti bisogna chiamare i vigili del fuoco;
- estintori carrellati: hanno una massa compresa tra 20 Kg e 150 Kg, gli estintori carrellati hanno bisogno di essere trasportati su ruote e vengono utilizzati solitamente da almeno due persone, per un incendio già avviato. Il primo operatore trasporta e attiva l’estintore, il secondo estingue il fuoco con la lancia.
Tipologie di estintori Roma in base al metodo di impiego
Per autovetture e piccole imbarcazioni: estintori portatili a polvere, efficacia limitata, 1kg.
Per luoghi di piccole dimensioni: estintori portatili in polvere o biossido di carbonio, 2kg.
Per veicoli commerciali e leggeri: estintori portatili a polvere, 3kg.
Per veicoli commerciali e leggeri: estintori portatili a polvere ma con un’autonomia prolungata, 4kg.
Per protezione di quadri elettrici di dimensioni medie: estintori portatili a biossido di carbonio, 5kg.
L’estintore più comune per il compromesso tra prestazioni e dimensioni: estintori portatili a polvere o schiuma, 6kg, 9kg.
Per luoghi ampi che hanno bisogno di maggiore copertura: estintori portatili a polvere di dimensioni e peso consistente, 12kg.
Per proteggere quadri elettrici o trasformatori, quando si necessita di una gittata maggiore: estintori carrellati ad anidride carbonica, 18kg.
Nel caso in cui non sia sufficiente l’azione degli estintori portatili: estintori carrellati esclusivamente in polvere, 30kg.
Nel caso in cui non sia sufficiente l’azione degli estintori portatili: estintori carrellati a polvere o schiuma, 50kg.
Nel caso in cui non sia sufficiente l’azione degli estintori portatili: estintori carrellati, 100kg.
Norme che regolano la detenzione degli estintori Roma
In Italia, il Decreto del Ministero dell’Interno del 15 novembre 2012 stabilisce le norme relative alla manutenzione estintori, revisione estintori, alla ricarica estintori, acquisto estintori Roma e alla vendita Estintori Roma. Inoltre, stabiliscono le responsabilità che il proprietario dell’edificio deve adempiere per garantire che gli estintori siano in buone condizioni di funzionamento e siano accessibili in caso di emergenza.
In generale, essi stabiliscono che gli estintori Roma debbano essere progettati e costruiti per soddisfare i requisiti di sicurezza e prestazione stabiliti dalle norme nazionali e internazionali, e che debbano essere installati e utilizzati in modo sicuro ed efficace per prevenire e controllare incendi.
In particolare le linee guida stabiliscono:
- I requisiti per la selezione dei tipi di estintori più adatti per un ambiente specifico, in base al tipo di incendio a cui potrebbe essere esposto.
- Le istruzioni per l’uso e la manutenzione estintori, per garantire che siano sempre in buone condizioni e pronti all’uso in caso di emergenza.
- La necessità di effettuare ispezioni. revisione stintori e prove periodiche per verificarne il corretto funzionamento.
- La responsabilità del proprietario dell’edificio per garantire che gli estintori siano sempre in buone condizioni e pronti all’uso in caso di emergenza.
Inoltre è importante sottolineare che le linee guida stabiliscono anche la segnaletica di sicurezza e la formazione degli utilizzatori per un corretto utilizzo degli estintori.
Requisiti per la selezione dei tipi di estintori Roma
La scelta dei tipi di estintori Roma più adatti per un ambiente specifico deve essere basata sui requisiti stabiliti dalle norme nazionali e internazionali e sulla valutazione del rischio di incendio. In generale, i fattori da considerare nella selezione dei tipi di estintori Roma più adatti per un ambiente specifico sono:
- Il tipo di incendio a cui l’ambiente potrebbe essere esposto: la vendita estintori Roma, fornisce diversi tipi di estintori Roma per diversi tipi di incendi, come ad esempio incendi di classe A (materiali combustibili solidi come legno, carta, tessuti), incendi di classe B (liquidi infiammabili e gas), incendi di classe C (incendi di apparecchiature elettriche), incendi di classe D (incendi di metalli).
- La posizione degli estintori: gli estintori devono essere posizionati in modo che siano facilmente accessibili e visibili in caso di emergenza.
- La capacità degli estintori: l’ acquisto estintori Roma va eseguito prendendo in considerazione anche la capacità sufficiente per estinguere l’incendio che potrebbe verificarsi nell’ambiente specifico.
- La dimensione dell’ambiente: la quantità e la dimensione degli estintori Roma necessari dipenderanno dalla dimensione dell’ambiente.
- La presenza di attrezzature speciali: in alcuni ambienti potrebbero essere presenti attrezzature speciali che richiedono l’ acquisto estintori Roma specifici.
- La presenza di persone: in alcuni ambienti potrebbero essere presenti persone che richiedono la vendita estintori Roma specifici.
Inoltre è importante sottolineare che gli estintori Roma devono essere selezionati e posizionati in modo tale che siano disponibili per l’utilizzo in caso di emergenza e facilmente accessibili.
Non trascurare la manutenzione estintori, la revisione estintori e la ricarica estintori Roma!
Il registro di controllo degli estintori
Il registro di ispezione degli estintori è un documento che contiene tutti i dettagli pertinenti relativi alla manutenzione degli estintori, comprese le date e gli esiti delle valutazioni e dei test ricorrenti.
Il registro di ispezione degli estintori deve contenere:
- Il risultato dell’esame o della prova;
- Eventuali correzioni o sostituzioni apportate all’estintore.
- Le eventuali anomalie o malfunzionamenti riscontrati;
- Il nome e la firma del responsabile dell’ispezione o della prova.
- La data in cui si è svolto l’esame o la valutazione;
Il registro di revisionede estintori è un registro importante per la sua capacità di monitorare le valutazioni e i test effettuati sugli estintori, assicurando che siano adatti allo scopo e pronti per essere utilizzati in caso di emergenza. Inoltre, il registro di controllo degli estintori è richiesto dalle normative nazionali e internazionali e dalle norme di sicurezza degli edifici.
Requisiti per la selezione dei tipi di estintori Roma
La scelta dei tipi di estintori Roma più adatti per un ambiente specifico deve essere basata sui requisiti stabiliti dalle norme nazionali e internazionali e sulla valutazione del rischio di incendio. In generale, i fattori da considerare nella selezione dei tipi di estintori Roma più adatti per un ambiente specifico sono:
- Il tipo di incendio a cui l’ambiente potrebbe essere esposto: la vendita estintori Roma, fornisce diversi tipi di estintori Roma per diversi tipi di incendi, come ad esempio incendi di classe A (materiali combustibili solidi come legno, carta, tessuti), incendi di classe B (liquidi infiammabili e gas), incendi di classe C (incendi di apparecchiature elettriche), incendi di classe D (incendi di metalli).
- La posizione degli estintori: gli estintori devono essere posizionati in modo che siano facilmente accessibili e visibili in caso di emergenza.
- La capacità degli estintori: l’ acquisto estintori Roma va eseguito prendendo in considerazione anche la capacità sufficiente per estinguere l’incendio che potrebbe verificarsi nell’ambiente specifico.
- La dimensione dell’ambiente: la quantità e la dimensione degli estintori Roma necessari dipenderanno dalla dimensione dell’ambiente.
- La presenza di attrezzature speciali: in alcuni ambienti potrebbero essere presenti attrezzature speciali che richiedono l’ acquisto estintori Roma specifici.
- La presenza di persone: in alcuni ambienti potrebbero essere presenti persone che richiedono la vendita estintori Roma specifici.
Inoltre è importante sottolineare che gli estintori Roma devono essere selezionati e posizionati in modo tale che siano disponibili per l’utilizzo in caso di emergenza e facilmente accessibili, con la giusta segnaletica di sicurezza.
Non trascurare la manutenzione estintori, la revisione estintori e la ricarica estintori Roma!
Norme che regolano la detenzione degli estintori
In Italia, il Decreto del Ministero dell’Interno del 15 novembre 2012 stabilisce le norme relative alla manutenzione estintori, revisione estintori, alla ricarica estintori, acquisto estintori Roma e alla vendita Estintori Roma. Inoltre, stabiliscono le responsabilità che il proprietario dell’edificio deve adempiere per garantire che gli estintori siano in buone condizioni di funzionamento e siano accessibili in caso di emergenza.
In generale, essi stabiliscono che gli estintori Roma debbano essere progettati e costruiti per soddisfare i requisiti di sicurezza e prestazione stabiliti dalle norme nazionali e internazionali, e che debbano essere installati e utilizzati in modo sicuro ed efficace per prevenire e controllare incendi.
In particolare le linee guida stabiliscono:
- I requisiti per la selezione dei tipi di estintori più adatti per un ambiente specifico, in base al tipo di incendio a cui potrebbe essere esposto.
- Le istruzioni per l’uso e la manutenzione estintori, per garantire che siano sempre in buone condizioni e pronti all’uso in caso di emergenza.
- La necessità di effettuare ispezioni. revisione stintori e prove periodiche per verificarne il corretto funzionamento.
- La responsabilità del proprietario dell’edificio per garantire che gli estintori siano sempre in buone condizioni e pronti all’uso in caso di emergenza.
Inoltre è importante sottolineare che le linee guida stabiliscono anche la segnaletica di emergenza e la formazione degli utilizzatori per un corretto utilizzo degli estintori.
La responsabilità del datore di lavoro o il proprietario dell'edificio
Sì, il proprietario dell’edificio ha la responsabilità di garantire che gli estintori siano sempre in buone condizioni e pronti all’uso in caso di emergenza. In particolare, questa responsabilità comprende:
- L’acquisto e l’installazione di estintori adeguati per l’ambiente specifico.
- La manutenzione ordinaria e straordinaria degli estintori, comprese le ispezioni e le prove periodiche per verificare il corretto funzionamento degli estintori.
- La sostituzione degli estintori che sono danneggiati o che hanno raggiunto la loro data di scadenza.
- La segnaletica di emergenza per indicare la posizione degli estintori.
- La formazione degli utilizzatori su come utilizzare correttamente gli estintori in caso di emergenza.
- La documentazione e la registrazione delle verifiche e manutenzioni effettuate sugli estintori.
In generale, il proprietario dell’edificio deve fare tutto il necessario per garantire che gli estintori siano sempre in buone condizioni e pronti all’uso in caso di emergenza. In Italia, il proprietario dell’edificio è anche responsabile per la conformità alle norme stabilite dal decreto del Ministero dell’Interno del 15 novembre 2012.
Sostituzione di pezzi e collaudi
La sostituzione di pezzi e i collaudi periodici degli estintori sono importanti per garantire che gli estintori siano sempre in buone condizioni e pronti all’uso in caso di emergenza.
La sostituzione di pezzi consiste nella sostituzione di eventuali parti danneggiate o malfunzionanti degli estintori, ad esempio la valvola, il manico, il dispositivo di attivazione, il tubo flessibile.
I collaudi periodici consistono nel verificare le condizioni funzionali dell’estintore, compreso la pressione, la carica, l’integrità della struttura e la capacità di erogare l’estinguente.
In Italia le ispezioni e le prove periodiche devono essere effettuate almeno una volta l’anno e devono essere effettuate da personale qualificato. Inoltre, le verifiche e manutenzioni devono essere documentate e registrate. In caso di anomalie o malfunzionamenti, l’estintore deve essere riparato o sostituito immediatamente.
E’ importante sottolineare che la sostituzione di pezzi e i collaudi periodici sono fondamentali per la sicurezza e la funzionalità degli estintori, e la loro mancata esecuzione potrebbe comportare l’inutilizzabilità dell’estintore in caso di emergenza.
Manutenzione Estintori Roma
La manutenzione estintori è un elemento critico della prevenzione degli incendi in qualsiasi ambiente. Gli estintori devono essere esaminati e valutati di routine per verificare che funzionino in modo ottimale e siano pronti all’uso in caso di crisi.
Il servizio professionale Manutenzione Estintori Roma, è essenziale per garantire che tutti i componenti funzionino correttamente e che tutti i criteri di sicurezza siano soddisfatti.
I nostri servizi di manutenzione possono rilevare eventuali problemi dell’estintore stesso, come componenti rotti o pressione insufficiente, prima che si aggravino e diventino una situazione pericolosa. Per garantire una sicurezza ottimale contro gli incendi e altri rischi, è necessario effettuare una manutenzione regolare.
La manutenzione estintori può essere suddivisa in due categorie: la manutenzione ordinaria e la manutenzione straordinaria.
Manutenzione ordinaria Estintori
La manutenzione ordinaria è quella che viene effettuata regolarmente per garantire che gli estintori siano sempre in buone condizioni e pronti all’uso. Essa comprende:
- Ispezione visiva: consiste nell’osservare visivamente l’estintore per verificare se ci sono danni o malfunzionamenti.
- Prova di pressione: consiste nella verifica della pressione dell’estintore per assicurarsi che esso sia in grado di erogare l’estinguente.
- Carica: consiste nell’aggiungere più estinguente all’estintore se necessario.
Manutenzione straordinaria Estintori
La manutenzione straordinaria invece è quella che deve essere effettuata ogni 5 o 6 anni, a seconda del tipo di estintore, per garantire che essi siano sempre in grado di svolgere la loro funzione in caso di emergenza. Essa comprende:
- Ispezione e prove: consiste nell’effettuare ispezioni e prove più approfondite degli estintori per verificare che essi siano in grado di svolgere la loro funzione in caso di emergenza.
- Riparazione o sostituzione: consiste nel riparare o sostituire eventuali parti danneggiate o malfunzionanti.
- Ricarica: consiste nell’aggiungere più estinguente all’estintore se necessario.
E’ importante sottolineare che la manutenzione degli estintori deve essere effettuata da personale qualificato e che le verifiche e manutenzioni devono essere documentate e registrate.
Predisporre la manutenzione obbligatoria dell'estintore
Per predisporre la manutenzione estintori Roma, ci sono alcuni passi fondamentali che il proprietario dell’edificio o il responsabile della sicurezza dovrebbe seguire:
- Identificare i tipi di estintori presenti nell’edificio e la loro posizione.
- Programmare la manutenzione ordinaria e straordinaria degli estintori in base alle norme stabilite dal decreto del Ministero dell’Interno del 15 novembre 2012 e alle istruzioni del produttore.
- Identificare il personale qualificato che effettuerà le ispezioni e le prove periodiche e la manutenzione degli estintori.
- Assicurarsi di avere a disposizione i pezzi di ricambio e gli estinguenti necessari per effettuare la manutenzione degli estintori.
- Creare un sistema di documentazione e registrazione per la manutenzione degli estintori, comprese le date e i risultati delle ispezioni e delle prove periodiche.
- Informare il personale e gli utilizzatori dell’edificio dei programmi di manutenzione degli estintori e delle procedure da seguire in caso di emergenza.
- Effettuare la manutenzione degli estintori in base al programma stabilito e documentare e registrare i risultati.
- Verificare periodicamente la conformità alle norme stabilite dal decreto del Ministero dell’Interno del 15 novembre 2012 e alle istruzioni del produttore.
E’ importante sottolineare che la manutenzione degli estintori è un aspetto importante per garantire la sicurezza e la funzionalità degli estintori e che la mancata esecuzione potrebbe comportare l’inutilizzabilità dell’estintore in caso di emergenza.
Le istruzioni per l'uso e la manutenzione degli estintori
Le istruzioni per l’uso e la manutenzione degli estintori sono importanti per garantire che essi siano sempre in buone condizioni e pronti all’uso in caso di emergenza. In generale, le istruzioni per l’uso e la manutenzione degli estintori includono:
- Come utilizzare l’estintore: le istruzioni per l’uso devono spiegare come utilizzare l’estintore in modo sicuro ed efficace, incluso come rimuovere la sicura, come puntare l’ugello e come azionare l’estintore.
- Come mantenere l’estintore: le istruzioni per la manutenzione devono spiegare come mantenere l’estintore in buone condizioni, incluso come verificare la pressione, come effettuare ispezioni visive regolari e come effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria.
- Come riparare e sostituire l’estintore: le istruzioni per la manutenzione devono spiegare come riparare e sostituire l’estintore, incluso come sostituire parti danneggiate o malfunzionanti e come ricaricare l’estintore con l’estinguente.
- Come verificare la data di scadenza: le istruzioni per la manutenzione devono indicare la data di scadenza dell’estintore e come verificare se essa è scaduta.
- Come smaltire l’estintore: le istruzioni per la manutenzione devono indicare come smaltire l’estintore in modo sicuro e ambientalmente responsabile.
E’ importante sottolineare che le istruzioni per l’uso e la manutenzione degli estintori devono essere disponibili per tutti gli utilizzatori e che le verifiche e manutenzioni devono essere effettuate da personale qualificato e documentate e registrate.
La necessità di effettuare ispezioni e prove periodiche
Sì, è importante effettuare ispezioni e prove periodiche per verificare il corretto funzionamento degli estintori. Queste ispezioni e prove sono necessarie per garantire che gli estintori siano sempre in buone condizioni e pronti all’uso in caso di emergenza.
Le ispezioni periodiche consistono nell’osservare visivamente l’estintore per verificare se ci sono danni o malfunzionamenti. Ciò include la verifica della pressione dell’estintore, del livello di carica, dell’integrità delle parti e delle condizioni generali dell’estintore.
Le prove periodiche consistono nella verifica della pressione dell’estintore per assicurarsi che esso sia in grado di erogare l’estinguente e verifica delle sue condizioni di funzionamento.
In Italia le ispezioni e le prove periodiche devono essere effettuate almeno una volta l’anno e devono essere effettuate da personale qualificato. Inoltre, le verifiche e manutenzioni devono essere documentate e registrate. In caso di anomalie o malfunzionamenti, l’estintore deve essere riparato o sostituito immediatamente.
E’ importante sottolineare che le ispezioni e le prove periodiche sono fondamentali per la sicurezza e la funzionalità degli estintori, e la loro mancata esecuzione potrebbe comportare l’inutilizzabilità dell’estintore in caso di emergenza.
Garantiamo Assistenza Estintori a Roma e in Tutta la Provincia
Inoltre estintori Roma si occupa di:
Attrezzature per le esercitazioni di situazioni d’emergenza
Il rilascio delle certificazioni relative alla prevenzione incendio (C.P.I.)
Se vivi nei dintorni di Roma e cerchi degli estintori contattaci subito e senza impegno. Ti ricontatteremo subito per fornirti preventivo gratuito.
Ti offriamo anche la nostra competenza per la manutenzione e l’assistenza tecnica per gli estintori portatili e correlati, impianti antincendio fissi, impianti idranti, gruppi di pompaggio, porte tagliafuoco etc. Infine ti offriamo la fornitura di attrezzature e accessori dell’antinfortunistica come indumenti, segnaletica e parti di ricambio.